In un mondo fantasy incredibilmente ricco e dettagliato, quattro giovani avventurieri scopriranno di essere parte di un complicato disegno del destino. Un druido, uno stregone, e due mezzelfi dal difficile passato, uniranno le proprie forze per scongiurare un pericolo che giunge direttamente dalle storie del passato. Una minaccia strisciante e invisibile, affonda i propri artigli tra le pianure di un regno apparentemente pacifico e privo di pericoli.
La mia recensione:
Pur essendo un fantasy epico di stampo classico, questo romanzo e` sviluppato in modo davvero originale. Fin dal principio della storia si viene coinvolti dalla vicenda, ci si incuriosisce, si ha voglia di saperne di piu`, di scoprire il mondo fantastico in cui la storia e` ambientata. Fin dai primi capitoli, non mancano i colpi di scena inaspettati, la trama non e` mai banale o scontata, le scene d'azione sono ben descritte. Trovo che questo libro sia anche scritto con uno stile molto interessante, sicuramente avrebbe meritato cinque stelline se non avessi trovato qua e la refusi ed errori di battitura, che comunque, non penalizzano troppo la piacevolezza della lettura. Consigliato :)
Ultima recensione:
Ho iniziato a leggere questo libro con molta curiosità per via del tema delle pietre e nonostante mi aspettassi tutt’altro, visto il genere, l’ho trovato un ottimo libro. Anche se non impazzisco per l’Epic Fantasy, reputo la trama di quest’opera davvero originale e piuttosto ben congegnata. Diversi sono i colpi di scena che deve affrontare il lettore [anche già dai primi capitoli, in cui si rimane spiazzati perché non c’è un vero e proprio protagonista di tutta storia]. Il libro parte in maniera molto coinvolgente ed entusiasmante nei primissimi capitoli, anche se il ritmo rallenta un po’ fino a oltre metà libro. Negli ultimi capitoli torna ad essere incalzante e i pezzi del puzzle finalmente cominciano a trovare i loro incastri nella mente del lettore! Il finale [in particolar modo l’epilogo], ricco di colpi di scena [anche parecchio spiazzanti xD], lascia sicuramente curiosità per il capitolo successivo della trilogia. Nonostante alcuni errori, lo stile è generalmente molto fluido e avvincente, anche se a volte pecca di eccessiva minuziosità descrittiva. Ho anche apprezzato molto la scelta fatta dall’autore di non scadere nel banale e prevedibile in ambito romantico. Comunque attendo impaziente il prossimo libro, con la speranza che abbia una trama tanto articolata e originale quanto il primo! Non vedo l’ora di rivedere Syn e Astalfern :D
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