La guida rossa. I figli di Baal
Sinossi:
Cancellate quanto sapete della storia del pianeta: "I figli di Baal. La guida rossa" inaugura la Nuova Era del genere umano. Ispirato ai giochi cult D&D degli anni '90, Diablo e Baldur's Gate, questo urban fantasy si dipana tra Aurigard, la Città d'Oro, e New York poco prima dell'11 settembre. Jason, Sean e Victoria (un negromante, un guerriero bardo e una maga nera) sono condannati a cercarsi tra le ere e le dimensioni, pur essendo una cosa sola. Essi infatti incarnano i tre "aspetti" del dio Baal, un'entità originaria di Venere e parte della Stirpe divina ntidea. Il demone Mephisto, reietto dalla Stirpe, renderà gli esseri umani schiavi di una setta, impedendo ai protagonisti di riunirsi nell'avatar di Baal, l'unico che può distruggerlo. Amore, magia, musica rock ed esoterismo fanno da sfondo alle vicende umane, in una lotta fratricida che rivoluzionerà il modo di pensare di ognuno di noi.La mia recensione:
Questo è probabilmente il sotto genere del Fantasy che più apprezzo: il reale si incastra alla perfezione con il fantastico, e portando avanti la lettura, tutto ciò che fa da sfondo alla vicenda appare sempre più realistico e credibile.
Ho apprezzato molto anche il modo in cui sono delineati i personaggi, specialmente perché anche quelli secondari sono ben caratterizzati, hanno personalità, e si rendono interessanti anche quando occupano uno spazio minimo rispetto agli altri.
Infine, consiglio di leggere per bene le appendici: se durante la narrazione vi siete chiesti come abbia fatto l'autrice a creare un suo universo immaginario tanto complesso senza mai "perdersi" o risultare incoerente, probabilmente la risposta sta nel fatto che si è dedicata a lunghissime ricerche. Ed è bello che renda il lettore partecipe di questo suo percorso "raccontandolo", con poche e semplici parole, e mantenendo sempre il filo che lega tutto questo alle vicende di cui si è letto.
Consigliatissimo a tutti gli amanti del genere, in particolare se si cerca qualcosa che esca dai soliti schemi!
Recensione più quotata:
Un romanzo liberamente tratto da un grande RPG del passato: "Baldur's Gate".L'autrice si muove sapientemente tra il mondo reale e un mondo immaginario, narrando le reincarnazioni dei Dio Baal (senza l'h stavolta).
La parte con ambientazione contemporanea, con la visione del mondo dell'autrice e il modo in cui vi inserisce i suoi protagonisti, è molto particolare.
In alcune parti la storia poteva essere narrata in maniera forse più fluida e scorrevole, ma può capitare che vi siano passaggi più complessi da narrare rispetto all'insieme generale della trama che scorre bene.
La parte finale, con gli approfondimenti circa le divinità, le classi e altri dettagli, è un'appendice molto utile, elaborata in stile GDR, e rappresenta un interessante complemento narrativo.
I giardini dell'essere. I figli di Baal
Sinossi:
Cancellate quanto sapete della storia del pianeta. "I Figli di Baal" inaugura la Nuova Era del genere umano. Ispirato ai giochi di ruolo cult D&D, "Diablo e Baldur's Gate", prosegue il pluripremiato urban fantasy dedicato al dio di Venere e Atlantide Baal. In questo nuovo ca-pitolo della saga, i protagonisti - il negromante Jason, la maga nera Victoria e il cantante rock Sean affronteranno i loro incubi peggiori, sullo sfondo dell'11 settembre. In dubbio se scegliere il bene o il male, saranno facile preda del demone Mephisto. I ragazzi, tre aspetti di Baal, affronteranno scontri epocali e prove estenuanti: la dipendenza dalla droga, l'Inquisizione, la sete di potere. Eppure, ci insegnano, anche nella situazione più difficile abbiamo tutte le risorse per farcela.La mia recensione:
Nel secondo volume, il "mondo" in cui è ambientata la saga acquisisce maggiore importanza.
Senza mai annoiare, almeno per quello che è il mio gusto personale, le vicende tra "i sette" vengono ulteriormente portate alla luce, mentre i protagonisti acquisiscono poco per volta maggiore consapevolezza... Trovo molto interessante, in particolare, l'evoluzione della protagonista.
Se avete apprezzato il primo volume di questa trilogia, non potete perdervi il secondo.
Io aspetto con tanta curiosità il volume conclusivo!
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